Si è tenuta sabato 21 dicembre, nella splendida cornice di piazza Arringo, alla presenza del Sindaco Marco Fioravanti, del presidente del BIM Tronto Luigi Contisciani e della rappresentanza dell’Esercito della Caserma Clementi, la cerimonia di presentazione alla città del pulmino Fiat Ducato da 6 posti, con pedana di sollevamento, adibito al trasporto di persone disabili.
Il mezzo, dotato degli adeguati allestimenti, verrà impiegato nei servizi che la CRI di Ascoli eroga alla città. La Presidente della CRI ascolana Cristiana Biancucci – ha ringraziato i donatori, Lidl Italia e Unipromos, che con la loro azione benefica hanno reso possibile l’acquisto.
Nella stessa giornata presso la sala De Carolis è avvenuta la presentazione della carta dei servizi della CRI ascolana e della strategia 2030 della CRI. Sono stati presentati inoltre i feedback cardiaci acquistati grazie al prezioso contributo, erogato durante l’evento dell’8 settembre CRINCITTA’ che ha visto la collaborazione ed il sostegno di molti imprenditori ed aziende ascolane come Barilla, Fainplast e Gruppo Sabelli, sostenendo l’iniziativa.
“Questi strumenti – dice la Presidente – sono per la nostra formazione interna ed esterna di fondamentale importanza, poiché permettono durante la rianimazione Cardio-Polmonare, di eseguire la “giusta” pressione toracica in caso di arresto cardiaco. La Carta dei Servizi alla persona e alla comunità rappresenta, continua la Presidente – lo strumento attraverso il quale il Comitato della Croce Rossa Italiana di Ascoli Piceno , vuole creare un contatto continuo e costante nel tempo con la propria cittadinanza, stabilendo una sorta di “patto” che unifichi la nostra attività di volontariato con le esigenze del territorio, per una giusta e proficua collaborazione che permetta di costruire una società più giusta, più solidale, dove, ogni cittadino ha pari diritti e dignità sociale, senza distinzione di sesso, etnia , lingua, religione, opinione politiche e condizioni sociali”.
Presenti alla cerimonia anche numerosi volontari dei Comitati direttamente interessati alla donazione. Inoltre per ultimo ma non di poca importanza la presentazione della strategia 2030 in cui si riflette la visione di quanti volontari, svolgono ogni giorno le attività della CRI in Italia e all’estero e di quanti si adoperano per mettere sempre al centro delle proprie azioni il valore dell’umanità e della relazione con l’altro, per assistere un numero crescente di persone che a causa dei continui cambiamenti sociali economici ed ambientali soffrono situazioni di disagio e vulnerabilità.